In Italia per diventare Psicologo è necessario laurearsi in Psicologia (Laurea Specialistica 3+2), sostenere l'Esame di Stato a seguito di un tirocinio post-lauream di un anno e, infine, iscriversi all'Albo professionale (Sezione A) di una Regione o Provincia italiana. Senza l'iscrizione all'Albo - Sez. A - non si è Psicologi, ma soltanto Dottori in Psicologia. La figura dello psicologo rientra tra le figure sanitarie. L'art. 1 della Legge 56/89 definisce che "la professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito." Vuoi saperne di più? Clicca qui sotto.
La Terapia Cognitiva-Comportamentale (TCC) è una forma di terapia psicologica che si basa sul presupposto che vi sia una stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti, attribuendo un ruolo centrale ai processi di pensiero. Vuoi saperne di più? Clicca qui sotto.
Lo psicologo è tenuto a rispettare il Codice Deontologico (CD) della professione, entrato in vigore il 16/02/1998, trasformando delle regole deontologiche in norme giuridiche, la cui violazione comporta delle sanzioni. Il CD ha quattro finalità: - La tutela del cliente; - La tutela del professionista nei confronti dei colleghi (regole di solidarietà e colleganza);;. - La tutela del gruppo professionale (regole di decoro, dignità e autonomia) - La responsabilità nei confronti della società ( regole sul dovere di utilizzare le conoscenze sul comportamento umano per promuovere il benessere psicologico dell’individuo, del gruppo e della comunità).
Essendo psicologa, sono iscritta all’Albo. Per trasparenza, puoi verificare qui di seguito i miei dati.